Lunedì 29 Aprile 2024

Giro d'Italia 2017, oggi tappa 16. Orari tv, percorso e favoriti

E’ il giorno del tappone alpino al Giro: Mortirolo, Stelvio e Umbrailpass Domani tappa 17: orari tv, percorso e favoriti Ordine d'arrivo e classifica aggiornata dopo la tappa dello Stelvio (martedì 23 maggio) Dumoulin si ferma per 'bisogni': il video

Giro d'Italia 2017, Nibali all'attacco (Afp)

Giro d'Italia 2017, Nibali all'attacco (Afp)

Rovetta, 23 maggio 2017 – E' il giorno della verità al Giro d'Italia 2017. Cinque chilometri e mezzo di dislivello complessivo, questa la premessa della tappa di oggi, frazione alpina da Rovetta a Bormio dove si deciderà gran parte delle sorti del Giro numero 100. Dopo il giorno di riposo e con ancora negli occhi la stoccata di Jungels, arriva una tappa dura e lunga, la sedicesima, con tre grandi salite e 220 chilometri di percorso. Si parte da Rovetta, prima parte di discesa fino a Lovere dove la strada inizia progressivamente a salire con un lungo falsopiano fino all’imbocco del Mortirolo, che avrà luogo al chilometro 71, appena sorpassato Edolo. Prima, al chilometro 67, traguardo volante di Malonno. Ma sarà il Mortirolo (salita Scarponi) ad aprire le danze, anche se dal versante meno duro, ma più lungo. Pendenza media del 6,7% per 12,6 chilometri, con punte del 9% nei primi 7 chilometri, del 10,5% negli 2,5. Tratto al 16% in località San Giacomo, è il più punto più duro dell’ascesa. A quota 1800 metri il gpm, poi discesa di 14 chilometri fino a Grosio. Seguono 15 chilometri di leggero falsopiano in salita per arrivare al primo passaggio di Bormio, dove inizierà lo Stelvio. 22 chilometri di salita al 7% di pendenza media, 11% di pendenza massima. A 2700 metri di altezza si scollina sulla Cima Coppia 80 circa dall’arrivo per fiondarsi in discesa, 25 chilometri di picchiata fino a Prato allo Stelvio. Dopo poco secondo traguardo volante di Glorenza. Siamo al chilometro 175 e la strada riprende a salire verso Umbrailpass (dal versante svizzero), ma l’ascesa vera e propria comincerà al chilometro 189 di corsa. Ultimo gpm lungo 13,5 chilometri con pendenze medie dell’8,6%, massime del 10,5%. L’Umbrailpass è una salita dura, molto costante nelle pendenze e che non dà tregua. Vetta a 2400 metri quando mancheranno 20 chilometri al traguardo. Picchiata in discesa verso Bormio, solo l’ultimo chilometro sarà pianeggiante. Pianura non ce n’è, e il disegno della tappa aprirà scenari diversi che vedremo nel paragrafo riservato ai favoriti di giornata.

Domani tappa 17: orari tv, percorso e favoriti

Ordine d'arrivo e classifica aggiornata dopo la tappa dello Stelvio (martedì 23 maggio)

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Orari – Partenza mattiniera da Rovetta alle 10.25, attorno alle 12 primo traguardo volante di Malonno, alle 12.15 inizio della salita del Mortirolo da Edolo. Arrivo in vetta tra le 13 e le 13.15. Primo passaggio da Bormio, dove inizia lo Stelvio, attorno alle 14. Dopo circa un’ora di salita i primi raggiungeranno a 2700 metri di altezza la cima della Cima Coppi. Discesa e passaggio al traguardo volante di Glorenza tra le 15.30 e le 16. L’inizio dell’Umbrailpass è previsto tra le 16 e le 16.31, raggiungimento della vetta dopo circa 40 minuti di ascesa. Picchiata verso Bormio dove l’arrivo è previsto tra le 17 e le 17.40 dopo oltre 7 ore di gara. Diretta Raisport Hd dalle 12.20, su Rai Due dalle 14.45. Eurosport dalle 13.15.

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Favoriti – Gli scenari sono molteplici. Sicuramente il Mortirolo sarà il trampolino di lancio per una fuga, ma considerando che in vetta mancheranno 140 chilometri al traguardo, difficilmente gli uomini di classifica si muoveranno. Potrebbero avere strada i corridori fuori classifica ma capaci in salita, i vari Rolland, Formolo, Landa, Dupont, Rui Costa, Monfort, Polanc e Cataldo per citarne alcuni. Chi invece vorrà attaccare Dumoulin potrebbe lanciare in una fuga qualche gregario che fungerà da supporto più avanti. Considerando il vantaggio dell’olandese in classifica, per i vari Quintana, Nibali, Pinot, Zakarin e Mollema, servirà un attacco da lontano, probabilmente sullo Stelvio cercando di isolare la maglia rosa esfruttare il lavoro di un gregario in fuga. La Cima Coppi in questo Giro potrebbe diventare la vera chiave tattica di corsa. Massima attenzione anche in discesa, dove i migliori potrebbero fare ritmo per aumentare il vantaggio se la maglia rosa si sarà staccata. Poi l’Umbrailpass dove ci si giocherà anche la vittoria di tappa, nonostante la lunga discesa di 20 chilometri possa permettere a qualcuno di rientrare in vista del traguardo di Bormio. Tappa dunque interessante, che può prevedere una lotta per la vittoria di tappa e una tra gli uomini di classifica, stavolta con la possibilità di attaccare da lontano. Le belle azioni eroiche dei vecchi tempi.